Io e Selvaggia: di nuovo a Roma, in ottima compagnia!

4 - Locandina globale

Caro Visitatore,

condivido con te il racconto della mia seconda presentazione a Roma (quarta da settembre ad oggi!).

Ormai, come casa editrice Drawup, ci siamo affezionati a Oasi urbana, una fantastica bottega equo e solidale, che ha un piccolo cinema all’interno, ottimale per le presentazioni e per la proiezione dei book-trailer, e sita a due passi dalla stazione centrale di Roma, nella splendida cornice del quartiere Monti (accanto al Colosseo per intenderci).

E’ stata una presentazione davvero bellissima con un livello davvero alto sia in termini di partecipazione che di contenuti. E come poteva essere diversamente con i nomi che erano presenti a condividere le loro opere? 😉

A moderare la serata Lucandrea Massaro, il direttore di Radiovortice.it, che ci ha fatto la gentilissima cortesia di presentare l’evento.

Apre le danze (e visto il tema del suo libro è il termine più azzeccato), Alessio Miglietta con il suo Grunge (1984). Sullo sfondo i video musicali a creare la giusta atmofera. È alla sua prima presentazione e l’emozione è tanta. Riesce però a coinvolgere anche il pubblico presente in sala. E grazie a Lucandrea, fa della sua emozione la giusta risorsa per parlare del suo romanzo inserito niente meno che nella collana élite delle edizioni Drawup.

Seguo io, presentando il mio romanzo Selvaggia, i Chiaroscuri di Personalità, dopo la visione del trailer (su cui noto un refuso, azz! Vediamo se lo trovi anche tu!).

Non ho preparato nulla, mi sono affidato a Lucandrea Massaro, che oltre ad essere direttore della radio dove sono volontario, è anche un grande amico, di quelli con cui basta uno sguardo a capirsi. E riesco a raccontare Selvaggia, senza neanche pensare a quello che dico, ormai viene naturale, spontaneo. Non c’è bisogno di preparare grandi discorsi: un tempo consideravo parlare di Selvaggia come il parlare di una figlia, con tutte le emozioni associate; ora è come parlare di una parte di sé, forse la più bella, e viene con estrema naturalezza.

Leggo alla fine questa parte del brano, che regalo qui anche a te, che leggi queste righe. Direi che è andata più che bene 😉

Attendiamo prossime date possibili, chissà, si vocifera Latina… 😀

Segue Alessandro Vizzino, che presenta un thriller scritto nel giro di un’estate, che trascina il lettore tra massoneria e Santa Inquisizione, tra città europee come Venezia, Rimini, San Marino, Messina, Madrid, Aix in Provence, sulle orme di Casanova, Pascoli e altri personaggi storici. Un giallo che appassiona il pubblico e che ultimamente si è anche classificato tra i finalisti del premio “Un libro per l’inverno”! (qui puoi leggere la mia recensione sul romanzo di Vizzino).

Chiusura in grande stile: Michela Zanarella presenta la sua ultima silloge, Meditazioni al femminile, allietando il pubblico con la sua poesia, in grado di arrivare dritta all’anima. Non è un caso che abbia conquistato l’ennesimo premio di poesia nelle sale del Comune di Roma, lo scorso primo febbraio (Bravissima Michela!) 

Sorpresa finale: il compagno di Michela, l’attore Giuseppe Lorin, legge le sue poesie con un pathos fuori dal comune e va poi a sedere, per riprendere la parola e rileggere il brano letto all’inizio da Alessio Miglietta. Ovviamente lo stile è particolare, piacevole. Una pagina che parla di buona musica viene letteralmente recitata dalla maestria di Giuseppe.

In attesa di nuove presentazioni, spero fuori Roma,

ti saluto!

GGB

 

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