La presentazione dei personaggi di Selvaggia: la protagonista.

Veniamo ora all’ultimo personaggio del romanzo, probabilmente il più complesso, e a mio avviso il più affascinante: Selvaggia.
Ho già descritto la componente di Martina, ora riprendo questo personaggio descrivendolo nelle sue vesti dark (che fatica rendere conto di una doppia personalità! :P)

La prima parola chiave è socievolezza: a differenza di Martina, Selvaggia non è chiusa al mondo circostante. Bensì ama avere rapporti sociali, talvolta fino all’estremo, fino al concedersi a perfetti sconosciuti. Similmente a Martina non ama i legami continuativi: è aperta, solare, socievole, ma non si incastra in relazioni durature. Daniel rappresenterà l’unica eccezione.

La seconda parola chiave è libertà: Selvaggia per il mondo non esiste, non ha un carta d’identità che legittima la sua esistenza. Questo la rende libera, spesso sfacciata, violenta, e priva di freni inibitori, l’esatto opposto di Martina. Questa è la costante che la fa sistematicamente cacciare nei guai.

La terza parola chiave è dark: Selvaggia ama tutto ciò che è nero, tutti i monili che richiamano la morte e l’oscurità, sebbene ciò cozzi enormemente con la sua solarità.

La quarta parola chiave è patologia: se Martina ha i suoi problemi, Selvaggia non è da meno (aggiungerei: ovviamente!, essendo la stessa persona scissa). A differenza di Martina però, sarà proprio Selvaggia a dar voce alla patologia, a giustificare e narrare a Daniel in cosa consiste la sua doppia personalità, a far entrare il giovane nel suo mondo scisso.

La quinta parola chiave è dunque consapevolezza: Selvaggia si è costruita un mondo paradossale, incredibile, di cui però è perfettamente consapevole. Non sbaglia un colpo, non cade mai in inganno; non avrà mai anche solo un lapsus che la tradisca sull’irrealtà della sua situazione. Si è creata questo mondo, in cui sta bene e che cercherà di proteggere e conservare fino all’estremo.

La sesta parola chiave è fascino: ovviamente io sono l’autore, quindi il mio giudizio conta fino ad un certo punto, perché di parte, ma nel descrivere Selvaggia ho sempre goduto del fascino di questo personaggio, sensuale sia nel modo di vestire, che negli atteggiamenti, che nel parlare.

Questa è in sei parole chiave la complessità di Selvaggia, il resto… lo dovete scoprire voi lettori 😉

GGB

Selvaggia: sfoglia l’anteprima!

Con l’avvento delle nuove tecnologie e dei new media è possibile dare al lettore una visione a 360°  del proprio romanzo, integrandolo con commenti, video, recensioni on-line, trailer, musiche, e via dicendo. Si sono letteralmente moltiplicate le possibilità di lancio, promozione, e diffusione di un’opera.

Nulla però, a mio avviso, è diretto, puro, sincero e reale come le stesse pagine del libro che si sta promuovendo. Solo queste possono dare davvero l’idea al lettore del romanzo, di quanto sia accattivante e profondo l’argomento che tratta, delle capacità di scrittura dell’autore.
Sono sicuramente il miglior biglietto da visita per chi scrive e per la stessa opera.

Quanti lettori prima di fare un acquisto, dopo aver visto la copertina e il retro del libro, iniziano a sfogliarne le pagine? Io onestamente lo faccio sempre, prima di decidere se un romanzo romanzo è per me o no. Tanto che spesso ho il timore che il libraio mi costringa a comprare per forza il libro che ho in mano, tanto l’ho sfogliato! Ma sono le pagine che rivelano quanto vale l’opera.

E oggi i new media danno la possibilità al lettore di visionare anche on line i primi capitoli del libro, di sfogliarlo come se fosse reale e lo avesse davvero tra le mani.

Metto dunque a disposizione dei lettori e delle lettrici l’anteprima del libro, anche piuttosto corposa, dal momento che potrete leggere circa il 15% del totale dell’opera. In più c’è una grafica spettacolare, a mio avviso! 😉

Potrete sfogliare le pagine virtualmente, leggere i primi capitoli e farvi un’idea di quanto valga la pena leggere questo romanzo.

Buona lettura!

GGB